Quanti Km percorsi al Corso HIKE – TECNICAMP 2022
Diamo la parola a Marco e Siria gli Esploreporter del corso Hike della base Sud del Tecnicamp che vi racconteranno di questa bellissima avventura che hanno vissuto.
18 ragazzi, provenienti da quasi tutta Italia. Ci siamo ritrovati presso Forte, in Calabria, accompagnati da un bellissimo staff che, tra faticosi e lunghi cammini, scatolette e momenti di riflessione vissuti insieme, ci ha fatto crescere e divertire.
Siamo arrivati il 26 agosto al campo e abbiamo cominciato le attività di conoscenza e di condivisione delle nostre aspettative su questa nuova esperienza. Il giorno dopo ci è stato detto di preparare lo zaino con il minimo indispensabile perché “si cammina e anche tanto!” e, dopo una buona e abbondante colazione, siamo pronti per metterci in cammino. Quel giorno ci aspettavano 16 km da percorrere lentamente e completamente immersi nella natura. Abbiamo superato salite ripidissime, aiutandoci l’uno con l’altro, attraversato fiumiciattoli e ruscelli e siamo passati sotto enormi tronchi di alberi oramai caduti, ma destinati a rimanere lì ad ostruire il passaggio e sopra ponti traballanti e sospesi. La prima sosta dopo 6 km! Stanchi e stremati siamo arrivati: ci aspettavano delle scatolette di cibo pronto. Il cibo non è stato buonissimo (eravamo in hike quindi il cibo era in scatola) però ti saziava e ti dava la forza per ricominciare a camminare e arrivare al punto dove era previsto l’accampamento per la notte.
Il primo giorno è stato sicuramente il più faticoso, abbiamo messo a dura prova le nostre capacità di resistenza, ma la soddisfazione di essere lì, insieme, era veramente tanta. Dopo le tante ore di cammino siamo arrivati alla base di accampamento per la notte, stanchi ma allo stesso tempo entusiasti di vivere quell’esperienza al limite della nostra immaginazione. È ancora vivo il profumo dell’erba umida, il rumore dell’acqua che scorreva limpidissima e fresca, una goduria per il nostro viso accaldato e sudato, ma soprattutto sentire il silenzio del bosco interrotto dai versi degli uccelli.
Abbiamo montato le tende ogni sera e siamo andati a dormire nel nostro sacco a pelo, soddisfatti ogni giorno di più per avercela fatta e con la soddisfazione di non soffrire il caldo che attanagliava le nostre famiglie a casa . La mattina era dedicata alle attività visto che i chilometri da percorrere diminuivano rispetto al primo giorno. Abbiamo imparato ad orientarci con il sole e a leggere una cartina conoscendone tutti i simboli e ora sappiamo orientarci solo con i punti di riferimento. Dopo le attività, sacco in spalla e via per un’altra base di accampamento. La passeggiata, sempre di parecchi chilometri, era allietata da canti e battute scherzose soprattutto nei tratti più difficili o impervi. I momenti più belli sono stati quelli della condivisione delle nostre aspettative, dei nostri progetti futuri, ma si è parlato anche di ambiente, di società , di famiglia… Discorsi importanti che ci hanno fatto riflettere.
La mattina in cui dovevamo tornare al campo base eravamo gasati perché ci aspettavano solo 5 Km, una passeggiata!
Avevamo la consapevolezza e la grande soddisfazione di aver fatto 33 Km in 3 giorni . Insieme ai ragazzi di “città sopraelevata” abbiamo pranzato e la sera al fuoco di bivacco ci siamo dati ai balli e al teatro, veri momenti di amicizia. La mattina in cui abbiamo smontato tutto per ripartire è stata un po’ triste perché ci sentivamo uniti da un’amicizia così forte che era un peccato interrompere! Siamo tornati a casa stanchi , impolverati ma cresciuti e irrobustiti. Alla prossima!
Marco Cupitò di Messina – Reparto Mafeking
Siria Basciani di Molfetta – Reparto Betelgeuse