- 03 Agosto

Estate Rover Nazionale è iniziata! 1500 scout a Soriano nel Cimino!

Il 1° agosto con l’arrivo dei rover è iniziato ufficialmente Estate Rover Nazionale 2023, il campo scout nazionale CNGEI con 1.500 partecipanti a Soriano nel Cimino (VT) dopo la prima parte di campo mobile, che si è svolta in giro per l’Italia.

Dopo la prima serata con la cerimonia di apertura e l’alzabandiera le attività sono entrate nel vivo con workshop dedicati al benessere fisico e psicologico e alle tecniche per coinvolgere le comunità nella propria azione di cambiamento – la cosiddetta «Advocacy».

Il culmine sarà il 4 agosto con la conclusione di Speak Up, la stesura collettiva di un manifesto che rilancerà l’impegno dei giovani scout verso il futuro, delineando i temi e gli obiettivi che stanno a cuore a questa generazione e le competenze che intendono coltivare per fare la differenza



Il campo vede protagonisti ragazze e ragazzi tra i 16 e i 19 anni provenienti da tutta Italia e desiderosi di raccontare le proprie storie, incontrare gli altri dopo i duri mesi della pandemia e fare la differenza nel mondo, partendo dalla propria comunità di appartenenza. Nella convinzione che per avere un impatto positivo non serva urlare, non basti manifestare, ma occorra con costanza fare la propria parte e prepararsi, per dirla con Gaber, a frequentare il proprio futuro. L’evento nasce da lontano ed è stato preparato per oltre due anni da parte dei volontari del CNGEI che hanno saputo ascoltare le istanze dei giovani e hanno cercato di raccoglierle per offrire un’esperienza capace di unire al fascino intramontabile della strada, l’impegno del servizio nella comunità e la gioia esplosiva di ritrovarsi insieme al termine di questo lungo percorso.

Il Campo Fisso

A questa prima fase seguirà, a partire dal 1 agosto, il raduno finale previsto a Soriano nel Cimino (Viterbo), per altri 5 giorni: un’occasione per raccontarsi quanto vissuto ma anche e soprattutto per incontrare 100 professionisti, scout e non, in grado di trasmettere i propri saperi e valori ed equipaggiare i ragazzi e le ragazze con quelle competenze che divengono ogni giorno più irrinunciabili per gestire il cambiamento: quello che parte da se stessi e approda nella società. Ospite speciale sarà Don Luigi
Ciotti
, fondatore di Libera, che nel tardo pomeriggio del 4 Agosto farà visita al campo per ispirare i ragazzi e le ragazze presenti.
A fare da cornice a questo sforzo, la redazione di un vero e proprio manifesto che i ragazzi scriveranno nel corso dell’evento e nel quale raccoglieranno gli obiettivi da loro
individuati come fondamentali da raggiungere rispetto a 4 temi, anch’essi votati da loro:
benessere psicologico e relazionale, ambiente, società inclusiva, scuola formazione e futuro. Il lavoro si concluderà nella serata del 4 Agosto quando questo manifesto verrà presentato e commentato dai ragazzi che hanno co-costruito l’attività con alcuni ospiti ritenuti da loro ispiranti rispetto ai 4 temi discussi. Per l’area di inclusione sociale interverrà direttamente dal palco l’avvocata e attivista Cathy La Torre.

Il Manifesto Speak Up!

Il manifesto verrà consegnato personalmente dai ragazzi durante la serata a Elena Bonetti, Deputata e membro della delegazione italiana all’assemblea parlamentare del consiglio d’Europa, che stimolerà i ragazzi con consigli inerenti le azioni di advocacy necessarie per raggiungere i propri obiettivi e progetti. I ragazzi, una volta concluso l’evento, il prossimo 5 agosto, non con l’obiettivo di consegnare ad altri le proprie volontà per farle mettere in atto, ma di impegnarsi a metterle in azione in prima persona, proseguiranno nei prossimi mesi con la consegna di questo manifesto a istituzioni locali, nazionali ed europee. A chi pensa che lo scautismo si riduca ad un panorama guadagnato a forza di camminare sulle proprie gambe, i giovani rispondono che la vera forza dell’essere scout sta nel vivere la propria comunità cercando di cambiarla in meglio. Un esercizio che prepara alla vita, senz’altro più bella se affrontata insieme, col sorriso sulle labbra e lo sguardo rivolto a un futuro che vogliamo sia nostro.


ER 23 – ROVERING THE FUTURE: IN BREVE


CHI – 1.500 scout di 16-19 anni (Rover), provenienti dalle associazioni scout italiane CNGEI e AGESCI, e dall’associazione scout francese EEDF.
COSA – Un campo nazionale che offre occasioni di servizio alle comunità locali («community involvement») e momenti di scoperta e approfondimento delle competenze utili per fare la differenza nella società.
COME

  1. Con workshop sul benessere psicologico personale e relazionale, sull’empowerment personale, sulla consapevolezza del contesto sociale, sulle strategie per coinvolgere le comunità locali e tramite momenti d’incontro con ispiratrici e ispiratori.
  2. Con Speak Up, un’attività di tre giorni che porterà alla co-scrittura da parte di 1500 ragazzi di un manifesto che verrà consegnato il 4 sera a Elena Bonetti e in seguito alla Commissione Europea. Il manifesto espliciterà le volontà dei ragazzi rispetto agli obiettivi da raggiungere e le competenze per attuare il cambiamento che vogliono vedere nel mondo rispetto ai temi da loro già votati: benessere psicologico e relazionale; ambiente; società inclusiva; scuola, formazione e futuro.

    QUANDO e DOVE – Dal 28 luglio al 6 agosto, per la prima metà in campi mobili di servizio che partono da mezza Italia e per la seconda metà a Soriano nel Cimino (VT), a due passi da Bomarzo, ospiti della Base scout FSE «Brownsea».
    Dove si trova la Base Scout FSE “Brownsea”: S.P. Sorianese, Km 2,020 – 01038 SORIANO NEL CIMINO VT
    PERCHÉ – Per dare a una generazione di giovani scout che si affacciano alla vita adulta gli strumenti utili per essere protagonisti del cambiamento della società e per aumentare la consapevolezza degli scout del loro impatto sociale.
    CON CHI – Il campo è stato progettato e sarà gestito in toto dai volontari adulti del CNGEI; saranno presenti al campo figure ispiratrici come don Luigi Ciotti, il fondatore di Libera, associazione contro le Mafie.
    Il CNGEI come associazione dedicata all’educazione dei giovani ha a cuore i valori della cittadinanza attiva e dell’impegno civile: legalità, uguaglianza sociale e cultura della giustizia sono concetti di cui gli scout sono testimoni e portavoce; per questo vogliamo condividerli ed approfondirli con una personalità come don Ciotti che ne è protagonista da sempre.