CN2018: imparare tecniche al villaggio Arti e Mestieri
“Arti e mestieri Hugo Cabret” è un’altra attività proposta agli esploratori del campo nazionale CNGEI. Sono presenti 24 laboratori curiosi e interessanti finalizzati alla conoscenza di varie tecniche artistiche e manuali. I laboratori sono frequentati individualmente, e coinvolgono a vari livelli la sfera sensoriale, emotiva e creativa dei ragazzi, che possono così liberare fantasia e immaginazione per produrre oggetti di vario genere.
Le botteghe del villaggio Arti e Mestieri
In un’area verde ad anfiteatro sono allestite le botteghe con i laboratori di Arti e Mestieri tenuti da capi scout e da rover.
Forgiatek riprende l’antica arte della forgia. Si tratta di un’esperienza unica: i ragazzi provano l’emozione di battere il metallo fuso e di forgiarlo in una forma diversa, ricavando un coltellino da campo a partire da un tondino d’acciaio. Comprendere la fatica dell’arte della forgia vuol dire comprendere la differenza tra la produzione artigianale e quella attuale in serie e industriale.
L’arte del vasaio è riproposta nel laboratorio Anfore e Commercio, mentre la lavorazione del legno è protagonista nella Bottega di Falegnameria con i ragazzi alle prese con scalpelli e piccola utensileria per imparare l’arte dell’incisione. Il legno è anche presente della bottega dedicata alla costruzione di una Casetta per gli Uccelli. Nella bottega di Lego i ragazzi sono invitati a progettare e successivamente a costruire la loro città o campo scout ideale utilizzando i famosi blocchetti di plastica danesi.
L’arte grafica è utilizzata nelle botteghe Grafica Manuale del Manifesto, Disegno Creativo e Scout Art, dove si apprendono i principi del disegno in stile manga. In Color Path e Fimo e Fantasy la percezione del colore affiancata all’abilità manuale sviluppano la creatività e la fantasia, mentre in Psycolor si lega il colore con la percezione emotiva di una colonna sonora rilassante. Suminagashi – L’inchiostro che fluttua ripropone invece un’antica tecnica di disegno sulla carta dei maestri calligrafi giapponesi che, con tale tecnica, preparavano i fogli di carta su cui scrivere testi poetici e documenti amministrativi imperiali.
Le botteghe Storytelling e Scrittura Creativa presentano l’arte di scrivere e di narrare eventi reali, immaginari e storie personali che fanno leva su tre elementi: la memoria, l’osservazione e la voce. Si parla della funzione terapeutica della narrazione che crea relazioni, e permette di indagare a fondo nella propria anima. I ragazzi interagiscono nella narrazione con uno strumento a percussione per sottolineare la ritmica del racconto e creare un sottofondo.
La corporeità e l’energia del linguaggio teatrale è presente nella bottega Cyber Oppressi, il laboratorio del Suono e Siamo come ci muoviamo.
La precisione e la concentrazione sono invece abilità richieste per seguire le botteghe di Corso di cucito creativo e Uncinetto, fino all’antica arte orafa di Gioielli Antichi. In Origami l’arte di piegare la carta con pazienza e attenzione viene sfruttata per costruire una coloratissima scatola ad incastro triangolare.
L’arte culinaria viene affrontata con le botteghe della Pizza, che viene cotta in forni a legna artigianali costruiti dai rover, della Piccola Pasticceria e Coolinaria@Mastrochef, dove si cucina e si mangia pasta fresca.