Cosa si aspettano i giovani? Partecipa alla consultazione CNEL
Cosa si aspettano i giovani dal nuovo Governo e dal nuovo Parlamento?
Cosa si aspettano i giovani dal nuovo Governo e dal nuovo Parlamento? Per saperlo il CNEL sta conducendo una consultazione pubblica rivolta alle ragazze e i ragazzi tra i 14 e i 35 anni attraverso un questionario da compilare online sulla piattaforma “Generazione EU”, (generazioneeu.cnel.it) attivata come proseguimento della Conferenza sul futuro dell’Europa.
La consultazione ha l’obiettivo di raccogliere le aspettative, le ansie ma anche le proposte dei giovani sull’Europa, gli effetti della pandemia, le modalità di rappresentanza giovanile e sul PNRR. Tra i temi sul tavolo, cari a questa fascia d’età, vi sono l’ambiente, il lavoro, il welfare e la parità di genere, oltre all’impatto che la pandemia ha prodotto sui più giovani sia sul piano individuale che su quello economico e sociale. I giovani, infatti, hanno tassi di occupazione nella fascia 25-34 anni di 10 punti inferiore rispetto a quella 35-49 anni e stipendi molto più bassi rispetto ai loro genitori e ai nonni.
L’intento è quello di incentivare i giovani alla partecipazione e ridurre le distanze tra questa categoria di cittadini e le istituzioni pubbliche, con l’impegno del CNEL di recepire le richieste e le indicazioni della consultazione e riportarle al Parlamento e al Governo mediante un disegno di legge secondo le sue prerogative costituzionali. Le proposte dei giovani, in pratica, finiranno direttamente in parlamento.
La consultazione prova a dare voce ai giovani sulle preoccupazioni per il futuro inerenti i salari, il sistema previdenziale, la possibilità di acquistare casa e formare una famiglia, l’assistenza sanitaria territoriale. Un’attenzione particolare è riservata all’orientamento professionale.
La consultazione pubblica, fruibile attraverso la piattaforma digitale www.generazioneeu.cnel.it