Scout e “Terre e Libertà” in Bosnia

Nel 2018 la Compagnia Orione del CNGEI Cesano Maderno 3 è stata in Bosnia grazie ai progetti di ACLI – Terra e Libertà con cui molte Compagnie hanno già partecipato! Ecco i loro ricordi che possono aiutare qualcuno a ricordare l’esperienza e convincere altri a partire!
IPSIA (Istituto Pace Sviluppo Innovazione Acli) promuove campi di volontariato all’estero: Terre e Libertà è un progetto di mobilità giovanile, un’esperienza di volontariato internazionale che offre la possibilità di vivere un’esperienza di formazione sullo sviluppo, sul conflitto e sulla cooperazione.

Crvarevac: è stata dura, ma ce l’abbiamo fatta!

Correva il lontano 2018, un’estate caldissima ma la migliore che abbiamo passato; in un paese diverso, sconosciuto e dal nome impronunciabile, Crvarevac in Bosnia Erzegovina.

Tutto quello che stiamo per raccontarvi è stato reso possibile dalla formazione pre e post campo e dal sostegno ricevuto dall’associazione no profit Terre e Libertà.
Abbiamo trascorso due settimane circondati da bambini bosniaci vogliosi di imparare, giocare, crescere come fratelli sotto la guida della nostra compagnia Orione, e non solo.

Infatti oltre al servizio ci siamo avventurati nel paesaggio minato della Bosnia, tra fiumi e parchi naturali, passando per cascate mozzafiato e paesini sperduti. Però non bisogna partire sprovveduti, per questo noi abbiamo organizzato un sostanzioso autofinanziamento che ci ha permesso di compiere il viaggio e il campo senza troppi euro!

Non sarebbe stata la stessa cosa se non fossimo partiti con Flixbus da Milano per un viaggio notturno che ci ha catapultato nelle zone a noi sconosciute dell’est e dei Balcani. Sono stati molti gli ostacoli che abbiamo dovuto affrontare, innanzitutto la lingua, avete idea di quanto sia complicato il bosniaco? Per fortuna però avevamo il supporto di un fantastico ragazzo del luogo, Damir, affiancatoci dall’associazione, il quale traduceva ai bambini le varie regole dei giochi e delle attività rendendo la comunicazione più facile e spontanea.

Un’altra preoccupazione da italiani era il cibo, avremmo trovato della pasta laggiù a poco prezzo?
In realtà abbiamo preferito testare i piatti tipici locali, come i ćevapčić, la pašteta e i burek, rimanendone davvero soddisfatti!

Un aspetto di questa avventura che ci ha lasciato senza parole è stato il paesaggio, le città di Bihać e Bosanska Krupa attraversate dal fiume Una e le cascate del parco Štrbački buk ci hanno proiettato in un mondo magico dove tutto è possibile.

Tra una gita e l’altra abbiamo passato giornate intense a giocare a Bulldozer, Castellone e Scalpo e a dare sfogo alla nostra creatività costruendo bolas, intrecciando scooby doo e animando disegni.

Sperando di riuscire a lasciare un’impronta positiva in un paese che ha bisogno di speranze e nuovi orizzonti abbiamo dipinto tutti insieme sul muro della loro scuola il nome della nostra compagnia, creando un legame profondo e duraturo.

Questa esperienza ci ha fatto crescere molto, avvicinato al mondo dei senior e della vita di staff in quanto ci siamo presi cura di ragazzi anche nei momenti di difficoltà e non solo, regalare giornate alternative ci ha riempito il cuore di allegria facendoci tornare a casa arricchiti e soddisfatti.

Come si vedono le stelle  in Bosnia non si vedono da nessun’altra parte, un’infinità di puntini luminosi che congiungendosi formano costellazioni unite, come la nostra Compagnia Orione.

Greta & Laura
Compagnia Orione – Scout CNGEI Cesano Maderno 3

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