- 09 Agosto

WOSM al CN2018: Intervista a Jo, Chip e Nicolò

wosm cngei scout

Al Campo Nazionale abbiamo ricevuto delle visite speciali: alcuni membri degli organi dello scoutismo a livello europeo e mondiale sono venuti a trovarci e ci hanno raccontato chi sono e di cosa si occupano, esprimendo il loro entusiasmo per il nostro campo e dandoci qualche consiglio per il futuro.

We welcomed some special visitors in our National Camp: some members of the European and international scouting institutions came to visit and told us who they are and what they do as scouts, expressing their enthusiasm for our camp and giving us some advice for the future.

Jo

Jo Deman, belga, è un membro del Comitato Mondiale per lo Scoutismo. Lavorava per il Forum Europeo della Gioventù, ed ora è un volontario di WOSM. È scout da 29 anni ed il fatto che così tante persone e modi di fare scoutismo si possano incontrare e confrontare durante il nostro Campo Nazionale lo rende emozionato e orgoglioso. Del CNGEI apprezza la sua apertura agli altri e la capacità che ha di rinnovarsi costantemente, coinvolgendo attivamente tutti i membri dell’associazione. Ci invita a continuare così, a dire sempre la nostra opinione e ad impegnarci per farla valere.

Jo Deman, Belgian, member of the World Scout Committee, worked for the European Youth Forum, and is now a volunteer serving WOSM. He’s been a scout for 29 years and the fact that so many people and styles of scouting can meet and exchange ideas and knowledge during our camp fascinates and expires him. He likes CNGEI because of its openness and its ability to constantly innovate, while always involving actively every member of the association. He invites us to keep doing what we are doing, to always speak our mind and never to be afraid to make it count.

Chip

Chip Veerle Haverhals, giovane belga mamma di 4 figli, di lavoro scrive sottotitoli per non udenti per i programmi televisivi, e nel tempo libero è membro del Comitato Europeo dello Scoutismo, all’interno del quale si occupa di comunicazione e relazioni esterne. È scout da quando ha cinque anni (il suo gruppo scout, guidato da suo papà, si è aperto alle ragazze proprio grazie a lei), e ora di anni ne ha 35. Del nostro campo le piacciono le numerose attività, sparse per gli angoli del campo, e la molteplicità di cose da fare e di persone. Sono due i motivi per cui valuta come prezioso il supporto del CNGEI a livello europeo: il suo percorso in ambito spirituale e l’incoraggiamento che dà a coloro che, andando in Erasmus, decidono di provare l’esperienza scout all’estero. Invita noi scout CNGEI ad essere sempre cittadini e leader attivi nella società, dando un esempio positivo per cambiare il mondo in cui viviamo.

Chip Veerle Haverhals, young Belgian mother of four, works as a subtitles writer on live tv for the deaf, and in her free time she is a member of the European Scout Committee: she oversees the communication and external relations department. She joined the scout movement when she was five years old (her scout group, led by her father, started welcoming girls thanks to her), and now she is 35. She likes the numerous activities held in our camp, scattered in every corner of the camp, and the many things to do and people to meet. She believes CNGEI’s support is very important on a European level, especially because of its approach to the spiritual sphere and the encouragement, given to those taking part in an Erasmus program, to join a scout group abroad. She encourages us to always be active citizens and leaders in our society, giving the best example to change the world for better.

Nicolò

Nicolò Pranzini, da Ravenna, lavora come Project Manager presso l’agenzia di innovazione dell’Emilia Romagna ed è anche capo gruppo in un gruppo AGESCI di Ravenna e membro del Comitato Europeo dello Scoutismo. Si ricorda con emozione il suo primo campo in reparto, anche se sono passati più di 20 anni da quando è entrato negli scout. Secondo lui il Campo Nazionale è fantastico, lo spirito scout è percepibile nell’aria e tutti i ragazzi sono entusiasti. Del CNGEI apprezza l’approccio che ha alla sfera spirituale e tutte le cose che ha in comune con l’AGESCI. Ci ricorda di pensare sempre fuori dagli schemi e, soprattutto, di costruire ponti e non muri.

Nicolò Pranzini, from Ravenna, Italy, works as Project Manager in the Emilia Romagna’s Innovation Agency, he is an AGESCI group leader in his hometown and a member of the European Scout Committee. He remembers with excitement his first camp with his troop, even if he’s been a scout for more than 20 years. He thinks our camp is amazing, the scout spirit can be perceived in the air and all the boys and girls are enthusiastic. He likes that our association, CNGEI, has a unique approach to spirituality, and that we have so much in common with the AGESCI association. He reminds us that we should always think outside the box and, most importantly, build bridges and not walls.